Del 10/07/2019
Con la pubblicazione del decreto attuativo vengono confermate le scadenze da rispettare per la revisione delle macchine operatrici e delle macchine agricole.
Scopri come procedere per evitare le sanzioni previste e quali strumenti puoi installare per migliorare la gestione del tuo parco mezzi.
È stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo circa la revisione periodica delle macchine operatrici e agricole. Un decreto che ha coinvolto gestori e possessori di flotte aziendali i quali hanno dovuto attendere alcuni mesi per avere conferma delle scadenze previste in precedenza per la revisione.
I ministri firmatari di questo decreto, il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture e il Ministro delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, hanno affermato di essere molto soddisfatti per il risultato raggiunto a pochi mesi dalla pubblicazione del decreto interministeriale n. 80 del 28 febbraio 2019.
Una soddisfazione condivisa anche dai gestori delle flotte aziendali in quanto le proroghe individuate per procedere alla revisione dei mezzi consentiranno il miglioramento dei controlli di sicurezza e l’ottimizzazione del rendimento della flotta.
Ebbene: quali sono le macchine da sottoporre a revisione periodica e quali sono le scadenze previste?
I veicoli oggetto di revisione periodica sono stati definiti con il decreto n. 80 dello scorso febbraio e confermati dal decreto attuativo pubblicato nei primi giorni di luglio.
Sono coinvolte le macchine utilizzate per la costruzione e la manutenzione delle infrastrutture stradali e delle opere civili, le macchine impiegate per il ripristino del traffico, le macchine sgombraneve, spartineve e simili e i carrelli destinati alla movimentazione delle merci.
Per le scadenze bisognerà controllare l’anno di immatricolazione delle macchine in dotazione e attenersi a quanto segue:
Chi dispone e gestisce un parco mezzi caratterizzato da macchine operatrici ha a disposizione un margine di tempo più lungo per adeguarsi alle nuove indicazioni.
Un termine però che non deve essere ignorato sia perché come la manutenzione anche la revisione allunga la vita dei mezzi in propria dotazione, sia perché la mancata osservazione delle scadenze confermate dal decreto attuativo implica il pagamento delle sanzioni previste e la consegna dei documenti di circolazione.
Sono previste, infatti, sanzioni amministrative il cui importo varia da 87 € a 345 € e il ritiro della carta di circolazione o del certificato di idoneità tecnica.
Gli unici soggetti esclusi dalle pene previste sono coloro che dimostrano di avere una prenotazione per la revisione da effettuare.
Se con la revisione e la manutenzione i gestori di flotte aziendali hanno la possibilità di allungare la vita delle proprie macchine operatrici, con la localizzazione hanno anche l’occasione di avere tutta la flotta sotto controllo.
Fleet, è un software di localizzazione mezzi installabile anche su macchine operatrici. Innovativo e semplice da utilizzare permette di conoscere in tempo reale la posizione esatta del mezzo e intervenire immediatamente in caso di incidenti o danni al veicolo.
La localizzazione delle macchine operatrici consente di capire quando e se una macchina è in movimento, una soluzione dunque anche per contrastare furti o manomissioni delle macchine in dotazione.
Coloro che hanno installato sulle proprie macchine operatrici misuratori fiscali per la lettura delle informazioni, utili alla defiscalizzazione accise per il gasolio consumato, se dotati del software Fleet possono consultare tutte le informazioni rilevate direttamente sulla piattaforma web.
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