Una flotta aziendale sostenibile a prova di test

Un test più efficiente per monitorare i consumi e le emissioni di CO2 dei veicoli leggeri; con il WLTP tutto cambia.

Scopriamone i dettagli circa la modalità di esecuzione, i veicoli coinvolti e il termine ultimo per attenersi alla nuova normativa europea.

WLTP: definizione e finalità

Il WLTP (World Harmonised Light Vehicles Test Procedures) è un metodo introdotto per testare i veicoli leggeri da introdurre sul mercato. È stato previsto dal Regolamento UE 2017/1151 ed è entrato in vigore lo stesso anno.

Si tratta di un test la cui procedura è del tutto diversa da quella precedente; pensato per uniformare le metodologie in uso nelle case produttrici e per monitorare e ridurre i consumi di carburante e le emissioni di anidride carbonica dei veicoli commerciali.

In particolare, oggetto del WLTP sono i veicoli leggeri. Nello specifico i veicoli interessati dalla nuova metodologia sono quelli classificati dal Codice della Strada nelle seguenti categorie:

• M1: veicoli aventi al massimo otto posti a sedere – escluso il posto del conducente - destinati al trasporto di persone
• M2: veicoli aventi più di otto posti a sedere – escluso il posto del conducente – destinati al trasporto di persone e con massa complessiva inferiore alle 5 tonnellate
• N1: veicoli destinati al trasporto di cose (merci o materiali) aventi massa complessiva inferiore alle 3,5 tonnellate
• N2: veicoli destinati al trasporto di cose (merci o materiali) aventi massa complessiva superiore alle 3,5 tonnellate e inferiore alle 12 tonnellate       

Veicoli leggeri e industriali: trova le differenze

Sebbene sia diffusa l’idea che tutti i veicoli di grandi dimensioni siano veicoli industriali e che quelli di piccole dimensioni siano veicoli leggeri, il Codice della Strada dimostra che non è proprio così.
Se il “veicolo destinato al trasporto di cose o delle persone addetto all’uso o al trasporto delle cose stesse” è un veicolo leggero, i veicoli aventi una massa complessiva compresa tra i 35 e i 120 quintali sono definiti veicoli pesanti o industriali.

Diversa è la massa complessiva del mezzo e diversa è anche la tipologia di patente di guida utile per poter guidare l’uno o l’altro veicolo. Infatti, per i veicoli leggeri come: auto, auto con rimorchio, autocarri, camper e macchine operatrici basta possedere la patente di tipo B. Invece, per guidare i veicoli industriali bisogna possedere almeno la patente di guida di tipo C e per i veicoli industriali destinati a trasporti particolari bisogna anche conseguire ulteriori esami.

WLTP e NDEC: procedure a confronto

La modalità di esecuzione del neo test WLTP è completamente diversa dalla procedura del vecchio test NEDC.

Con il NEDC (New European Test Cycle), introdotto con il Regolamento CE n. 692/2008, i veicoli venivano testati su un percorso piuttosto semplice, ad una velocità bassa di appena 34 km/h e nella durata massima di circa 11 minuti. Insomma, un test abbastanza facile da conseguire.

Con il WLTP anche la modalità di esecuzione del test cambia, al fine di ottenere dei risultati più veritieri. Il test si svolge simulando velocità diverse: basse, medie, alte e autostradali, e frenate e accelerazioni di ogni tipo. 
I veicoli vengono, poi, divisi in classi:

• Categoria 1: mezzi con un rapporto peso/potenza di 30 CV per tonnellata
• Categoria 2: furgoni e autobus
• Categoria 3: mezzi con un rapporto peso/potenza superiore ai 46 kW per tonnellata       

WLTP e NDEC: termini e misure di controllo

L’applicazione del WLTP è avvenuta in maniera graduale consentendo così, a tutte le case produttrici, di adattarsi pian piano al nuovo sistema. 
È stato previsto anche un periodo intermedio compreso tra il 31/08/2017 e il 31/08/2018 durante il quale si dava la possibilità di applicare il metodo precedente del NDEC a coloro che non avessero ancora presentato alcuna richiesta per l’applicazione del neo regolamento.
Il tempo dell’adeguamento e della tolleranza, però, sta per finire: dopo settembre 2019 non potranno più essere venduti modelli privi di certificazione WLTP.

Fleet e Driving Style per una flotta al Top

La gestione della flotta aziendale è solitamente affidata a fleet manager le cui valutazioni per l’acquisto o il noleggio dei mezzi di trasporto riguardano anche le certificazioni di cui i mezzi sono dotati, al fine di proteggere la propria flotta da sanzioni a seguito di controlli stradali e autostradali.

Sicurezza, efficienza e risparmio, sono questi i fattori principali che spingono imprenditori e fleet manager a scegliere mezzi sicuri e strumenti di controllo efficienti.

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