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Scarico dati cronotachigrafo digitale: in arrivo sanzioni e nuove norme

Le novità in materia di tachigrafo apportate dal nuovo pacchetto mobilità UE.

Del 16/09/2020

L’Unione Europea approva il nuovo pacchetto mobilità e invita le imprese dedite al trasporto nazionale e internazionale di merci e/o persone a rispettare quanto contenuto nei nuovi regolamenti. Cambiano alcune nozioni in materia di tempi di guida e di riposo, arriva un nuovo tachigrafo e vengono introdotti nuovi parametri in materia di distacco autisti e cabotaggio.
L’Europa ha definito una nuova strategia, ora tocca alle flotte adeguarsi entrando in possesso di strumenti di controllo innovativi, sia per evitare sanzioni sia per aumentare la propria competitività nel mercato internazionale.

Autotrasporto: un pacchetto mobilità nuovo di zecca per l’UE

Il 31 luglio 2020 il testo del nuovo pacchetto mobilità europeo è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale UE (GUUE L249). Si tratta di un pacchetto di norme, composto da tre regolamenti ed una direttiva; misure volte a migliorare il mondo dell’autotrasporto puntando a:

  • Ridurre le emissioni di CO2, l’inquinamento atmosferico e la congestione del traffico
  • Incoraggiare l’adozione di sistemi intelligenti
  • Ridurre gli oneri burocratici delle imprese
  • Garantire agli operatori condizioni di lavoro e tempi di riposo più adeguati

Le imprese impegnate nel trasporto merci e/o passeggeri in ambito nazionale e internazionale sono chiamate a rispettare le nuove disposizioni del pacchetto mobilità. È necessario fare particolare attenzione a quanto entrato in vigore lo scorso 20 agosto per effetto del Regolamento UE 2020/1054 del 15 luglio 2020, che modifica il regolamento CE 561/2006 e agisce in materia di tempi di guida e di riposo degli autisti.

Il pacchetto mobilità interviene anche a proposito di distacco conducenti, cabotaggio, accesso al mercato e alla professione di autista.
Particolarmente importante è quanto previsto a proposito del tachigrafo, dato che gli operatori del settore saranno presto tenuti a sostituire lo strumento finora adottato.

Un tachigrafo ancor più intelligente per le flotte aziendali

scarico dati tachigrafo digitale pacchetto mobilitàIl Regolamento UE 1054/2020, compreso nel neo pacchetto mobilità, prevede l’installazione di un nuovo tachigrafo, ancor più intelligente.
Il nuovo dispositivo sarà in grado di: registrare il luogo e l’ora del passaggio dell’autocarro alla frontiera, localizzare le attività di carico/scarico effettuate durante i tragitti, differenziare il trasporto di merci da quello passeggeri, trasmettere in remoto anche il superamento dei tempi di guida. L’applicativo disporrà inoltre di un simbolo utile a segnalare il riposo effettuato dal conducente durante il trasporto su nave o su treno.

Il nuovo tachigrafo dovrà essere installato da tutte le imprese impegnate in viaggi al di fuori del territorio di stabilimento e avverrà in tre fasi.

I veicoli nuovi dovranno essere dotati di nuovo tachigrafo intelligente entro il 2023; le imprese che già impiegano un tachigrafo digitale o analogico dovranno adattarli entro la fine del 2024; coloro che dispongono del tachigrafo di 1° generazione - ossia quello introdotto con il Regolamento UE 2016/799 - dovranno adottare il nuovo dispositivo entro il 2025.

Manomissione tachigrafo: il cattivo esempio di alcuni autotrasportatori

Nel mese di agosto, all’altezza di Viareggio, tre autotrasportatori sono stati pesantemente sanzionati per aver installato un dispositivo elettronico sul tachigrafo del veicolo. Il dispositivo agiva interrompendo la rilevazione del tachigrafo, il quale restituiva così un dato falsato circa orari di lavoro e di riposo, frenate brusche, ecc.

Gli agenti della polizia stradale sono intervenuti attivando il police controller in loro dotazione, uno strumento che estrapola i dati registrati dal tachigrafo.
La rilevazione ha portato alla luce strane informazioni che hanno indotto gli agenti a condurre ulteriori indagini presso un’officina autorizzata.

Risultato? Una multa di 1.736 € e la sospensione della patente per ciascun trasgressore.

Abbiamo scelto di raccontare questo piccolo episodio per ripetere, ancora una volta, quanto sia fondamentale per le imprese dedite al trasporto merci/passeggeri formare i propri automobilisti e disporre di strumenti di controllo flotta innovativi e digitali.

Le imprese che dispongono di Cronocheck hanno la possibilità di individuare eventuali anomalie prima dell’intervento delle autorità stradali.
Cronocheck agisce comunicando i dati rilevati dal tachigrafo digitale direttamente alla piattaforma dedicata. In questo modo il fleet manager o l’operatore addetto al controllo dei dati riesce ad analizzare quanto registrato e a rilevare eventuali manomissioni.

Cronocheck è parte di Fleet, il nostro sistema di localizzazione mezzi aziendali; e come Fleet agisce a tutela dell’impresa, snellendo l’attività lavorativa e migliorando la gestione dei mezzi della flotta. Ma non solo; la rilevazione automatica di Cronocheck permette di evitare il rientro in azienda degli autisti per lo scarico dei dati del tachigrafo e le annotazioni manuali, aiutando così la flotta ad evitare sprechi di tempo e di carburante. 

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